Lo studio Biamonti nella neonata associazione Azionariato Popolare As Roma

Il primo passo verso "l'azionariato popolare" che dovrebbe salvare la Roma dal fallimento, sarà domani, quando verrà presentata la nuova associazione Azionariato Popolare AS Roma, che ha intenzione di comprare le azioni della squadra di calcio capitolina (detenuta per il 66 per cento dalla famiglia Sensi). Dietro questa proposta, che ha suscitato scalpore, ma anche consensi tra i tifosi, c'è lo studio Biamonti, che assiste il fondatore dell'associazione Walter Campanile, insieme all'advisor Envent Bank. Il secondo passo della nuova associazione sarà l'assemblea costituente di 83 membri, che si riunirà il prossimo 21 aprile per dare formalmente vita all'istituzione.
Contemporaneamente domani si riunirà l'assemblea di Italpetroli, per decidere la ricapitalizzazione della società che controlla il team giallorosso e che soffre di un debito di oltre 320 milioni nei confronti di UniCredit.
Giovedì 25 febbraio, infine, dovrebbe tenersi la prima udienza sulla vertenza legale che mette a confronto Italpetroli e Unicredit. Quest'ultima ha emesso un decreto ingiuntivo per il rientro del debito concesso. La famiglia Sensi infatti non ha rispettato la rateazione dell'indebitamento e Unicredit è ancora in attesa del pagamento della prima tranche da 150 milioni di euro.