Gli avvocati Luca Leone e Paola Conio dello studio legale Leone hanno assistito la società Marina di Cicerone, costituita per il 50 per cento dal Gruppo Ranucci, per il 40 per cento dall’impresa Cidonio di Roma e per il 10 per cento dalla Sacen di Formia, nella stipula del contratto di concessione per la realizzazione, mediante project financing, del nuovo porto turistico di Formia.
L’opera, che verrà realizzata con capitali interamente privati, e che si propone come porto d’eccellenza all’avanguardia nel Mediterraneo, prevede un investimento di circa 90 milioni di euro e la realizzazione di 620 posti barca, molti dei quali per maxi yacht.
La firma del contratto è arrivata al termine di una tormentata vicenda che aveva visto la dichiarazione di pubblico interesse del progetto nel 2004, un bando europeo nel 2007 e l’aggiudicazione definitiva nell’aprile del 2008 in favore del raggruppamento poi costituitosi nella SPV Marina di Cicerone. Gli avvicendamenti politici nell’amministrazione comunale hanno reso più complesso l’iter della sottoscrizione del contratto di concessione, finalmente avvenuta nella giornata di ieri.
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