LOMBARDI MOLINARI E ORRICK NELL'OPZIONE DI ACQUISTO DEI TERRENI PER EXPO 2015

Qualcosa in area Expo 2015 sembra muoversi. Dopo tanti tempi morti e ritardi, finalmente, sembra che il primo passo verso l'acquisizione dei terreni della famiglia Cabassi sia stato fatto.
È, infatti, stata siglata l'opzione di acquisto tra la Belgioiosa srl (Cabassi) e Arexpo spa, la newco costituita appositamente al fine di acquisire i terreni per l'Expo 2015 da Regione Lombardia.
L'accordo prevede il diritto di opzione di acquisto delle aree di proprietà di Belgioiosa (260mila metri quadrati) sulle quali è stata localizzata la realizzazione di Expo 2015. Il prezzo fissato è di  49.6 milioni di euro circa, compresa la cessione di Cascina Triulza, valutata circa 7 milioni.
Francesco Marzari, general counsel di Expo 2015, ha eseguito una verifica dell'opzione di acquisto per verificare che questa fosse conforme al programma dell'opera da realizzare.

Belgioiosa è stata assistita, nell’operazione di concessione ad Arexpo,dal name partner Giuseppe Lombardi e i partner David Fontana e Mauro Pisapia dello studio Lombardi Molinari e associati.
Mentre Arexpo è stata assistita dal socio di Orrick Luigi Colombo e dallo studio Magrì e associati con il socio Fabrizio Magrì.


Arexpo (che entro luglio dovrebbe essere partecipata anche da Fiera Milano e Comune di Milano) potrà esercitare l’opzione di acquisto entro il 5 agosto, la firma del contratto definitivo dovrà avvenire, invece, entro il 20 ottobre 2011. Una volta esercitata l’opzione d’acquisto da parte di Arexpo, infatti, la società dell’amministratore delegato Giuseppe Sala, potrebbe già intervenire sulle aree. Ma lo stesso Sala ha fissato l’avvio dei cantieri per fine ottobre. Per allora, stando alla tempistica indicata dalla Regione, l’acquisto delle aree sarà suggellato dal definitivo contratto d’acquisto.

Intanto è in corso una conferenza dei servizi per risolvere il gap che riguarda la destinazione delle aree, destinate ad Expo 2015. Destinazione che è al momento incongrua, infatti, le aree dei Cabassi sono destinate al verde agricolo, per cui non compatibili con la realizzazione dell'opera urbanistica prevista per l'Esposizione Universale.

Inoltre l'ex sindaco di Milano, Letizia Moratti, ha annunciato, in occasione dell'assemblea generale dell'Expo, di rinunciare al ruolo di commissario straordinario, affermando: «con il dovuto rispetto del nuovo sindaco Giuliano Pisapia e della sua coalizione».
All'assemblea tenutasi a Parigi, il segretario generale del Bie Vicente Loscertales ha chiesto «chiarezza su Expo». E a questo proposito ha annunciato una visita, tra il 22 e il 23 giugno, nel capoluogo milanese per fare il punto sull'organizzazione dell'Esposizione.