Da mesi il nome di Lorenzo Parola (nella foto) era indicato tra quelli dei soci di Allen & Overy in predicato per lasciare lo studio.
Secondo quanto risulta a TopLegal i giochi dovrebbero essere ormai fatti e l’avvocato avrebbe pronti i bagagli per trasferirsi da Dewey & LeBoeuf. La law firm americana, guidata in Italia da Bruno Gattai, da un anno ha avviato una politica di rafforzamento nel settore Energy grazie al lateral di Sergio Sambri, pescato dalla partnership di Paul Hastings a inizio 2008. Finora il team aveva una competenza di carattere prevalentemente amministrativo e finanziario. Con l’arrivo di Parola, del senior associate Giancarlo Luglini (di base a Roma) e dell’associate Francesca Morra, lo studio dovrebbe rafforzare anche le proprie competenze “industriali” grazie ad un vero e proprio Energy team. Parola ha assistito alcuni tra i maggiori operatori italiani ed esteri in acquisizioni sia di società e progetti di generazione sia di rami di azienda petrolchimici, nello sviluppo in project financing di greenfield e brownfield power project ed impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e infrastrutture gas (terminali GNL, gasdotti, stoccaggi), nella redazione e negoziazione di EPC contract, tolling agreement, contratti di somministrazione e trasporto di energia elettrica e idrocarburi e nel trading fisico e finanziario di energia, quote di emissione e certificati verdi. La practice di energy, in Allen & Overy, nel solo settore delle rinnovabili, realizza (si veda TopLegal n. 7/2008) un fatturato di circa 6 milioni di euro.
Senza dubbio, Gattai ha messo a segno un altro colpo di peso nella strategia di rafforzamento del suo studio dopo il lateral di Angelo Zambelli, grazie al quale ha costituito il dipartimento Labour a inizio anno.
Entrambi questi settori, dato l’impatto minimo che la crisi sta avendo su di essi (in particolare sul primo) e l’anticiclicità che li caratterizza (in particolare il secondo) dovrebbero consentire allo studio, storicamente basato su Corporate M&A e Private equity, di affrontare con minore fatica le conseguenze della negativa congiuntura economica mondiale.
L’ingresso di Lorenzo Parola porta a 25 il numero totale dei soci di Dewey & Leboeuf in Italia: 21 a Milano (8 dei quali sono local partner) e 4 a Roma (uno dei quali è local partner).
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