Domenico Liantonio (in foto) e Silvia Maggio, partner della sede di Bari di LS Lexjus Sinacta, insieme a Valerio Di Gravio e Filippo De Luca dello studio Di Gravio, e all'advisor finanziario Ignazio Pellecchia, hanno ottenuto dal Tribunale di Bari l'omologa del concordato preventivo per l'impresa Salvatore Matarrese.
Il piano di salvataggio dell'impresa, presentato prima della riforma del 2015, ha ricevuto il consenso del ceto creditorio (93,74%) ed è stato impostato su uno spin-off del ramo di azienda produttivo, con la previsione, attraverso una liquidazione degli asset non strategici e il recupero della consistente massa dei crediti, di soddisfazione integrale dei creditori privilegiati e il pagamento al 50% dei creditori chirografari nel corso dei prossimi cinque anni.
Il Tribunale di Bari ha confermato, per la fase post omologa, quale giudice delegato Sergio Cassano e commissari giudiziali Fabio Di Cagno e Nicola Notarnicola, nominando liquidatori giudiziali Pasqualino Catena e Domenico Cocola.