La Provincia di Trento dovrà procedere con una gara pubblica per l’acquisto di due elicotteri per le operazioni di elisoccorso di montagna. È questo l’effetto dell’accoglimento da parte del Consiglio di Stato del ricorso in appello di Eurocopter (Eads) assisitita dai soci dello studio Macchi di Cellere Gangemi, Salvatore Lamarca e Giannalberto Mazzei.
La società francese, circa un anno fa, aveva impugnato dinanzi al Tar di Trento la decisione dell’ente provinciale di assegnare la commessa direttamente alla Augusta (Finmeccanica). Ma il tribunale amministrativo non aveva accolto la richiesta.
L’ente autonomo si sarebbe avvalso di una norma derogatoria contenuta nella Direttiva appalti, applicabile nel caso in cui vi sia un solo fornitore idoneo a soddisfare le esigenze dell'ente aggiudicatore. Invece, Eurocopter, invocando principi comunitari e sentenze della Corte di Giustizia ha sostenuto che nel campo degli elicotteri per soccorso alpino esiste una nutrita concorrenza la quale non consente di derogare alla regola della gara.
La sentenza del Consiglio di Stato, così, chiude una lunga vicenda giudiziaria avviata con il ricorso al Tar di trento, durante la quale sono state discusse tre sospensive e disposta una perizia.
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