Davide Vanin, difeso da Luca Ponti (in foto), è stato prosciolto dal Gip del Tribunale di Udine da ogni accusa di infedeltà patrimoniale e reati connessi relativi ai pagamenti di società estere in ragione di una supposta agevolazione per l’aggiudicazione di appalti a favore della Mangiarotti, impresa per cui lavorava.