Martini Manna, con i partner Luigi Manna ed Elena Martini (in foto), ha assistito con successo davanti al Tribunale di Napoli la ditta tedesca Donnerberg, attiva nel commercio on-line di articoli per la salute e il benessere.
L’azienda aveva appreso che una concorrente napoletana vendeva in Internet un massaggiatore automatico per spalle e collo analogo al proprio prodotto di punta, utilizzando tuttavia, sulle confezioni e sul sito internet, indicazioni mendaci e ingannevoli circa l’origine del prodotto stesso e la presenza di certificazioni di qualità. Assistita dallo studio, Donnerberg ha agito per concorrenza sleale innanzi al Tribunale di Napoli, chiedendo l’emissione in via d’urgenza, contro la concorrente in questione, di un’inibitoria cautelare, e la contestuale pubblicazione del provvedimento.
Il Tribunale di Napoli, con ordinanza del 13 luglio 2016, ritenendo sommariamente integrata la concorrenza sleale sotto forma di impiego di pratiche commerciali ingannevoli, ha ordinato alla resistente di cessare la commercializzazione del proprio prodotto con le modalità ingannevoli riscontrate e di pubblicare estratto dell’ordinanza sulla homepage del proprio sito web, fissando una penale economica per ogni giorno di ritardo nell’ottemperanza e condannandola altresì alle spese del giudizio.
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