Lo studio legale Mondini Rusconi nella persona di Giorgio Mondini (nella foto) a fianco di Warner Chappell Music Italiana ha avuto la meglio nel contenzioso contro R.A.I. relativo allo sfruttamento dei diritti d’autore nelle trasmissioni “Furore” e “Super Furore”.
La vicenda si apre nel 1997 quando Warner Chappell Music Italiana, Star, Accordo Edizioni Musicali ed Edizioni Curci contestano alla RAI di avere trasmesso senza previa autorizzazione i testi di alcuni brani musicali nelle trasmissioni “Furore” e “Super Furore”. Dopo il pronunciamento della Corte d’Appello che nel maggio 2004 aveva rigettato la contestazione si è proceduto al ricorso in Cassazione, che l’undici maggio 2010 ha accolto il ricorso delle case editrici ritenendo che “la proiezione del testo di una canzone su uno schermo televisivo, presupponendo la registrazione del testo stesso su un supporto, che ne consente la diffusione televisiva, costituisce un atto di riproduzione”.
"La pronuncia della Corte risulta particolarmente importante - commenta Giorgio Mondini legale di Warner Music - poiché, ribaltando il precedente orientamento della giurisprudenza, apre ad una serie di possibili rivalse da parte di autori e case editrici musicali che potranno richiedere un risarcimento per il danno economico causato dall'indebito utilizzo di diritti derivanti dalla riproduzione e diffusione di opere musicali”.
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