Sempre più multipractice. Arriva in porto, per lo studio Nctm l’acquisizione di un team di professionisti specializzato in Shipping. Si tratta di Alberto Rossi (nella foto), che entra come socio con un team di cinque professionisti.
Rossi, genovese, lascia lo studio Conte e Giacomini insieme a Alberto Torrazza, nuovo associato e ai collaboratori senior Valerio Scarsi e Sara Dameri. Nel gruppo ci sono anche due praticanti Virginia Penno e Filippo Tardito.
Obiettivo primario dell’innesto, fanno sapere da Nctm, «è la creazione di una nuova area di specializzazione di diritto dei trasporti marittimi e terrestri, di diritto portuale oltre ad alcune materie ancillari quali il diritto doganale e quello delle assicurazioni dei trasporti».
«L’expertise in Shipping, in Italia, è sempre stata confinata a poche città, quasi retaggio delle vecchie repubbliche marinare», afferma Paolo Montironi, senior partner di Nctm. «La nostra scelta è stata dettata in primis dalle sinergie che il nostro studio è in grado di sviluppare. Basti pensare alla strategicità di sedi come Londra, dove lo Shipping affonda le sue radici o come Shanghai, uno dei principali porti al mondo insieme a Rotterdam e Singapore; così come alle convergenze tra attività di diritto tributario, immobiliare, finanziario e amministrativo sulle opportunità offerte dallo sviluppo in atto delle infrastrutture portuali».
L’iniziativa, inoltre, potrebbe alimentare il flusso di business con la Cina, dove Nctm sta investendo parecchio. L’ex celeste impero, infatti, è uno dei mercati principali per la nautica italiana. Le esportazioni verso la Cina, nel 2009, si sono attestate a quota 1,82 miliardi di euro. Più in generale il fatturato della industria nautica italiana (cantieristica, motoristica, refitting e rimessaggio) si attesta a 4,25 miliardi.
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