NCTM VUOLE CRESCERE ALL'ESTERO

 

Dopo il recente rafforzamento degli uffci di Verona (con l'inserimento dei professionisti dello studio Cimetti, ex E&Y) e di Roma (in cui è stato incorporato lo studio Agnesi) con due team di Tax, Nctm punta a far crescere la sua attività oltreconfine. «Questo», osserva Montironi, «è un settore su cui non abbiamo mai premuto l'acceleratore. Non ci siamo mai dedicati all'attività di promozione dello studio all'estero per il semplice motivo che non abbiamo avuto tempo».

 

Ma le cose stanno per cambiare. «Guardiamo a Londra, come canale verso l'Europa e al Canada». Lo studio non ha intenzione di allargare il proprio organico (già forte di 200 avvocati) per centrare questo obiettivo: «Alcuni dei nostri professionisti», dichiara il senior partner, «verranno incaricati di seguire questo settore: abbiamo un organico che ci consente di relaizzare fatturati molto più elevati senza un incremento di costi».
Chiaramente, l'Italia rimarrà strategica. I settori che potrebbero avere il maggiore sviluppo nel prossimo futuro: «Settore energetico (siamo specializzati nell'eolico, abbiamo un avvocato danese). E poi i turn around».
Infine, lo studio sta sviluppando un grosso sistema knowledge management, in cui ha investito un milione di euro: «Nei prossimi due anni», conclude, «produrremo una consistente quantità di documenti».