BonelliErede e Chiomenti sono i due studi coinvolti nell’accordo tra Newlat Group, capogruppo della reggiana Newlat Food, e alcuni soci di Centrale del Latte d'Italia per acquistare una quota di maggioranza pari al 46,24% della società e diventare così il terzo operatore in Italia nel settore lattiero - caseario con un fatturato di circa 500 milioni di euro.
Il prezzo pattuito per l’acquisto della quota è di 1 euro e 0,33
azioni Newlat Food per ogni azione di Centrale del Latte d'Italia. L'operazione
prevede il lancio di un’offerta pubblica di acquisto e scambio (Opas)
obbligatoria sulla società, nel contesto della quale Newlat Group cedrà a Newlat Food le azioni Centrale del Latte d'Italia
che acquisterà dai soci venditori e anche dell’1,34% già detenuto, permettendo così al gruppo reggiano di salire a una quota
complessiva del 47,58%.
BonelliErede ha assistito nelle operazioni Newlat Group e Newlat Food. Contattato da TopLegal, lo studio spiega di aver agito con con un team composto dal partner Gianfranco Veneziano (in foto) e l’of counsel Mauro Cusmai, entrambi membri del focus team capital markets, da Francesca Peruzzi, senior associate, e da Daniele Minniti e Niccolò Ghizzani. BonelliErede lo scorso anno era stato coinvolto anche nell'Ipo di Newlat su Borsa italiana.
Equita Sim ha assistito Newlat Group come advisor finanziario, mentre Ubi Banca ha agito a fianco di Newlat Food come advisor finanziario dell'operazione e, assieme a Banca Akros, come advisor finanziario nell'ambito dell'Opas.
Gli azionisti venditori della quota in Centrale del Latte d'Italia sono Finanziaria Centrale del Latte di Torino, Lavia, Luigi, Marco Luzzati, Fausto Luzzati, Carla Luzzati e Sylvia Loew, che diventeranno soci di Newlat Food con una quota complessiva del 5,30%. I soci venditori e Centrale del latte d'Italia sono stati assistiti da Chiomenti, con un team composto dai partner Edoardo Andreoli e Manfredi Vianini Tolomei, e il senior associate Michelangelo Granato per gli aspetti societari insieme al partner Emanuele Barberis e il senior associate Luigi Mariani per gli aspetti di diritto del lavoro. Vitale ha agito come advisor finanziario.
Newlat Food, gruppo basato a Reggio Emilia, ha registrato un fatturato di oltre 325 milioni nel 2018 e opera oltre che nel settore lattiero, con marchi quali Giglio e Polenghi, anche nel comparto pasta e prodotti da forno, con brand come Buitoni e Del Verde. Centrale del Latte d'Italia, società quotata su Borsa italiana, è nata invece quattro anni fa dalla fusione tra Centrale del Latte di Torino e Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno.
Notizia integrata il 1° aprile 2020 alle 11,15: si aggiunge il team di Chiomenti.
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