Marco Calleri, partner dello studio Mucciarelli, ha ottenuto, in favore della banca giapponese Nomura, l'archiviazione da parte del Tribunale di Palermo del procedimento avviato in relazione a una presunta truffa ai danni della Regione Sicilia.
La Procura della Repubblica nel richiedere l'archiviazione del caso osserva come, al di là delle critiche evidenziate nell'ordinanza del Tribunale del Riesame, nonostante l'assoluta incompetenza tecnica confessata dai funzionari regionali nella sottoscrizione dei contratti di finanza derivata, non è possibile sostenere l'accusa secondo la quale i funzionari della banca abbiano potuto indurre in errore i rappresentanti della Regione.
Dalla richiesta di archiviazione per il delitto di truffa nei confronti dei funzionari Nomura, discende l'impossibilità di ritenere la sussistenza dell'illecito amministrativo a carico della società.
Calleri nel corso dello stesso procedimento aveva già ottenuto dal Tribunale del Riesame di Palermo il dissequestro dei 104 milioni di euro congelati nel luglio 2014 su richiesta della procura siciliana. In quel caso Giuseppe Iannaccone, in qualità di difensore di fiducia di un dirigente di Nomura, era stato parte attiva nell'ottenimento del provvedimento cautelare di favore della banca.
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