Norton Rose ha assistito Banca Imi quale arranger e banca finanziatrice di un
finanziamento limited recourse per 22,08 milioni di euro, relativo al progetto per la costruzione e successiva gestione e manutenzione di quattro impianti per la produzione di energia elettrica con biogas derivante da digestione anaerobica di biomasse vegetali. Arturo Sferruzza (in foto), partner head of banking della sede milanese di Norton Rose, ha coordinato il team composto dall'associate Luigi Costa, per gli aspetti finanziari, societari e la contrattualistica di progetto e dall'associate Federica Marchetti, per gli aspetti regolamentari.
Gli impianti hanno una potenza complessiva pari a 4 mw e sono di proprietà di quattro diverse società agricole, specifiche società di scopo controllate da Volteo Energie spa, subholding di partecipazioni nel settore delle fonti rinnovabili del Gruppo Kinexia. Tali impianti, già allacciati ed entrati in esercizio entro il 31 dicembre 2012, usufruiranno della cosiddetta “tariffa onnicomprensiva”, riconosciuta per un periodo di 15 anni, durante il quale resta fissa, in funzione della quota di energia immessa in rete; il suo valore, pertanto, include una componente incentivante ed una componente di valorizzazione dell’energia elettrica immessa in rete.
La concessione di tale finanziamento rappresenta per Kinexia un importante passo verso il conseguimento degli obiettivi previsti dal Piano Industriale 2013-2015.
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