Si terrà a Roma, venerdì 25 e sabato 26 giugno, presso il St. Regis Grand Hotel (Via Vittorio Emanuele Orlando, n. 3) l’Assemblea plenaria del CNUE, il Consiglio dei Notariati dell’Unione Europea.
L’associazione, sotto la presidenza italiana del notaio Roberto Barone, rappresenta 40 mila notai di 21 dei 27 paesi UE presso le istituzioni europee. Ne fanno parte: Austria, Belgio, Bulgaria, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Ungheria. La Croazia ne è membro osservatore.
E’ prevista la partecipazione dei presidenti di tutti i 21 Notariati d’Europa. Per l’Italia interverrà il neo Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato, il professor Giancarlo Laurini, il vice presidente Paolo Setti e il segretario Donatella Quartuccio.
Sono diversi i temi all’esame dell’assemblea che hanno un impatto diretto sulla creazione dell’Europa del diritto: la circolazione in Europa degli atti pubblici (autentici), in riferimento alla risoluzione del Parlamento europeo approvata lo scorso 27 dicembre 2008; il regolamento sulle successioni in discussione presso l’Europarlamento e il progetto del certificato di eredità; gli sviluppi delle piattaforme tecnologiche che coinvolgono i Notariati di tutta Europa e del progetto ARERT, l’Associazione della Rete Europea dei Registri Testamentari.