Entrano in vigore oggi le modifiche al codice deontologico dei notai. Dopo le novità deliberate dal Consiglio Nazionale del Notariato lo scorso 5 aprile anche a seguito del confronto avvenuto con l’Autorità Antitrust nell’ambito degli incontri con le professioni e per garantire ulteriormente la qualità della prestazione notarile, il testo sarà pubblicato oggi nella Gazzetta Ufficiale n. 177 del 30 luglio 2008.
Le novità riguardano, in particolare, la pubblicità informativa, gli uffici secondari e il principio di personalità della prestazione.
Cade qualsiasi barriera allo svolgimento della pubblicità informativa, già introdotta nel 2005. Il notaio, infatti, potrà decidere autonomamente di quali strumenti avvalersi purché obbedisca ai criteri di sobrietà, dignità e integrità della funzione pubblica, della sua indipendenza nonché del segreto professionale.
E’ prevista una deregulation per gli uffici secondari, stabilendo il solo divieto di aprirli in più di un comune sede notarile fatto salvo l’obbligo di assistenza alla sede.
Quanto al principio della personalità della prestazione del notaio, viene ribadita la previsione che il notaio debba svolgere di persona, in modo effettivo e sostanziale, tutti i comportamenti per l’accertamento della identità personale delle parti, per l’indagine sulla loro volontà e per la direzione della compilazione dell’atto nel modo più congruente alla volontà delle parti.
Infine, è stato esteso l’obbligo di lettura, finora previsto per legge per l’atto pubblico, anche alla scrittura privata autenticata. L’obbligo riguarda gli atti tenuti a raccolta, quindi quelli che devono essere inseriti nei pubblici registri.