Lo studio Nunziante Magrone ha assistito la società francese Schneider Electric nell'espletamento della due diligence in riferimento all'acquisizione congiunta di Alstom di Areva T&D, che si occupa di trasmissione e distribuzione energetica, nel ramo dell'ingegneristica nucleare.
A coordinare la due diligence l'avvocato Corrado Rosano, socio fondatore dello studio legale Nunziante Magrone, assistito dall’avvocato Valentina Ventriglia, senior associate dello studio e dagli avvocati Giovanni Manzari e Guglielmo del Giudice.
Le attività di due diligence curate dallo italiano, hanno interessato gli aspetti relativi all'ambiente, alla sicurezza sul lavoro e, inoltre, i profili immobiliari dell’acquisizione.
August & Debouzy, studio alleato francese di Nunziante Magrone ha coordinato la due diligence in diverse giurisdizioni, sotto la supervisione del partner Pierre Descheemaeker.
Le negoziazioni, iniziate lo scorso novembre, esclusive di Areva T&D con il consorzio Schneider Electric/Alstom, prevedevano come condizioni per la cessione del ramo Areva T&D un prezzo di vendita di 4,090 miliardi di Euro, l’impegno a mantenere tutti i siti europei per 3 anni oltre a delle garanzie sociali per i dipendenti (nessun piano di mobilità e mantenimento dello stesso inquadramento, anzianità e livello contrattuale). La clearance sull’operazione, che deve essere ancora approvata dalle autorità per la concorrenza, è attesa per la primavera 2010.
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