Portolano Cavallo ha annunciato l’apertura della sua prima sede di rappresentanza negli Usa, a New York. L'ufficio sarà guidato dall'equity partner italo-francese Yan Pecoraro, che collabora con lo studio dal 2004 e ne è diventato socio dal 2011.
La nuova sede, secondo quanto raccontato dallo studio a TopLegal, rappresenta un'evoluzione naturale e necessaria agli affari, considerando che il portafoglio clienti a detta dell'insegna sarebbe composto al 50% da multinazionali statunitensi, tra cui sono citate Columbia, Discovery, Facebook, Fox, Mastercard. Secondo quanto spiegato a TopLegal, i rapporti con i clienti americani e la presenza di Pecoraro negli Usa si sono intensificati già da tre anni, tanto da aver reso attualmente più conveniente la scelta di aprire una sede oltreoceano.
Oltre alla prossimità agli affari americani, un secondo vantaggio sarebbe legato alla possibilità di gestire i diversi clienti in un'ottica cross office. Il team italiano e statunitense, infatti, nelle intenzioni dovrebbero lavorare in staffetta sulle stesse operazioni, per diminuire i tempi di risposta ai clienti sfruttando le possibilità offerte dal doppio fuso orario.
Oltre all'apertura di una sede a New York, lo studio ha anche annunciato l’ingresso in Italia di Emily Maxwell come of counsel, per costituire un'area investigations e a supporto del contenzioso. Maxwell, che per 20 anni ha operato in California, dal 2008 al 2011 è stata in Howrey e prima ancora in Gray Cary Ware & Freidenrich (poi divenuto Dla Piper). Sempre nell’area del contenzioso, entra anche Davide Bresner in qualità di associato. Bresner, specializzato in proprietà intellettuale, in precedenza ha lavorato in Rapisardi.
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