Osborne Clarke ha assistito il consorzio ReMedia nell’accreditamento tra i soggetti idonei allo smaltimento dei pannelli fotovoltaici a fine vita, il cui elenco è stato pubblicato lo scorso 28 febbraio dal Gse e in relazione al soddisfacimento dei requisiti posti da quest’ultimo.
Lo studio ha seguito il consorzio con il socio Piero Viganò (in foto), il managing partner Riccardo Roversi,
l’associate Paola Mocci e con la collaborazione dell’of-counsel Duccio Zanchi.
In particolare, spiega una nota, Osborne Clarke ha contribuito alla ideazione di un trust innovativo, diretto a soddisfare interessi di carattere pubblico, costituendo uno strumento che garantisca che le somme versate dai produttori al momento dell’adesione al consorzio, siano accessibili e vengano utilizzate dal consorzio stesso esclusivamente per provvedere allo smaltimento dei pannelli nel momento in cui tale smaltimento sarà necessario.
Il Quarto e il Quinto conto energia stabiliscono che, ai fini del riconoscimento della tariffa incentivante agli impianti entrati in esercizio successivamente al 30 giugno 2012, il relativo soggetto responsabile debba depositare presso il Gse (entro il 31 marzo 2013) un certificato che attesti l’adesione del produttore dei moduli utilizzati nell’impianto ad un consorzio, che ne garantisca il ricupero al termine della vita utile. In mancanza, la tariffa incentivante potrebbe essere revocata.
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