Nel numero di febbraio/marzo di TopLegal Review la copertina è dedicata alla classifica TopLegal “40 under 50” che raccoglie i profili dei protagonisti della nuova generazione d'avvocati d'affari, candidati a incidere più di altri sul futuro del mercato. L’avvocato d’affari 2.0, deputato a raccogliere il testimone del passaggio generazionale.
Due i casi di studio: il superamento della dicotomia tra avvocati e commercialisti operato da Russo De Rosa e il lavoro dei nuovi vertici di Clifford Chance che, per affrontare le nuove sfide del mercato, hanno ripensato i processi con l’aiuto della tecnologia.
Spazio, poi, agli in-house con il general counsel di Snam, Marco Reggiani, che racconta la genesi di un progetto di etica trasversale che vincola tutti i fornitori del gruppo alla stipula di un patto di integrità con l’obiettivo di minimizzare i rischi: un approccio proattivo che va oltre la semplice compliance.
Sul fronte delle aziende pubbliche, invece, Claudia Ricchetti di Anas mostra i cambiamenti in corso nella direzione legale. Tra gli obiettivi ci sono la riduzione del contenzioso, un maggiore spazio ai legali interni e un innovativo progetto con 4cLegal per l’affidamento esterno dei mandati legali.
Il Centro Studi TopLegal apre un nuovo terreno di esplorazione con la prima ricerca sugli Italian desk, per un’analisi degli studi stranieri che, seppur privi di una sede sul territorio della Repubblica, si sono dotati di strutture competitive in grado di fornire un valido supporto legale per gli investimenti transnazionali.
Dall’estero ci spostiamo a Roma, dove 24 insegne si sono fatte promotrici, all’interno del Consiglio Nazionale Forense, di un progetto di valorizzazione e di tutela degli studi associati con l’obiettivo di istituire un registro delle imprese professionali.
Su E-edicola è disponibile la versione integrale del numero.
TAGS
Clifford Chance, Russo De Rosa ClaudiaRicchetti, MarcoReggiani Anas, Consiglio Nazionale Forense, Snam, 4cLegal