Orabona ottiene l’assoluzione di Drei dall’accusa di omesso versamento Iva

Andrea Orabona (in foto), name partner di Orabona, ha ottenuto per il suo assistito, Alberto Drei, una sentenza di assoluzione per il reato di omesso versamento Iva pronunciata dalla Corte d’Appello di Milano.

La decisione di assoluzione è stata presa a seguito dell’esclusione dell’elemento oggettivo del reato fiscale contestato, in riferimento al mancato versamento dell’imposta sul valore aggiunto ad opera di due società di servizi di consulenza aziendale - Hbi e Idea Store Consulting - ove Alberto Drei aveva sottoscritto le dichiarazioni fiscali per gli anni 2010 e 2011 in qualità di Presidente del Consiglio d’Amministrazione.

In particolare, la sentenza di condanna del Tribunale di primo grado è stata integralmente riformata dalla Corte d’Appello di Milano, Sez. II penale, presieduta da Guido Piffer, con la formula ampiamente liberatoria del “perché il fatto non costituisce reato”, per irresponsabilità del Presidente del Consiglio d’Amministrazione di ambedue le società di capitali tra loro collegate - in virtù del conferimento di una tipica delega di poteri gestori (controllo, amministrazione e finanza) delle società ad altro Consigliere delegato munito di poteri ad hoc, nonché per l’assenza di segnali di allarme sulla crisi di liquidità delle società o comunque informative del Consigliere Delegato al Presidente firmatario sull’impraticabilità nella rifusione in termini dell’imposta sul Valore Aggiunto dichiarata a debito.