Orrick e Linklaters sono gli studi coinvolti nell’emissione del primo transition bond da 500 milioni di euro. Orrick nell’operazione ha assistito Snam, mentre Linklaters ha agito con le banche joint lead managers. Snam nell’operazione è stata supportata da Banca Imi, Bbva, Bnp Paribas, BofA Securities, Goldman Sachs, JP Morgan, Mufg, Société Générale e Unicredit, in qualità di joint bookrunner.
I titoli saranno oggetto di quotazione presso il mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo. È la prima emissione di questo tipo da parte di Snam i cui proventi verranno utilizzati per finanziare progetti nella transizione energetica, come definiti nel transition bond framework di recente pubblicazione.
Orrick ha assistito Snam con un team guidato dai partner Patrizio Messina e Alessandro Accrocca (in foto, a sinistra), coadiuvati da Beatrice Maffeis, Serena Mussoni e Cosimo Spagnolo.
Linklaters ha assistito i joint lead managers con un team composto dalla counsel Linda Taylor (in foto, a destra), dalla managing associate Laura Le Masurier e dalla junior associate Laura Tarenzi per gli aspetti di capital markets. Il team è stato coadiuvato dal partner Roberto Egori, dal counsel Fabio Balza e dall’associate Andrea d'Ettorre per gli aspetti fiscali.
L'operazione è stata seguita dal team legale in-house di Snam, guidato dal general counsel Marco Reggiani con Gloria Bertini, head of finance & capital market legal affairs, Filippo Sirovich e Roberta Di Mauro.
Orrick e Linklaters hanno prestato assistenza anche al recente all'aggiornamento annuale del programma Emtn di Snam. Orrick con Snam ha seguito negli ultimi due anni anche il lancio del programma Ecp da 1 miliardo e l'emissione del primo climate action bond in Europa.