Osborne Clarke (TLIndex100), insieme allo studio Erm di Tel Aviv (Israele), e all’ufficio di Kegler Brown di Columbus (Ohio), ha assistito Faac nell’operazione che l’ha portata a sottoscrivere un accordo vincolante per l’acquisizione, dal fondo di private equity israeliano Tene Capital, dal gruppo Afcon e da una serie di azionisti di minoranza, della totalità delle azioni del gruppo Tiba Parking Systems.
La transazione è soggetta alle consuete condizioni di chiusura e il closing dell’operazione è previsto entro la metà di gennaio 2021. L’acquisizione, dell’importo di 135 milioni di euro, è stata finanziata
in parte con mezzi propri e in parte a leva, costituendo di fatto
l’operazione più impegnativa della storia della multinazionale italiana
sotto il profilo finanziario.
Tiba Parking Systems è un primario operatore internazionale nel settore della fornitura di sistemi completi di gestione dei parcheggi con esazione, con il quartier generale a Tel Aviv, dove ha sede anche il proprio importante centro di ricerca e sviluppo, ma produce la maggior parte dei propri ricavi nel mercato del Nord America, dov’è riuscita in pochi anni di attività a conquistare la leadership con oltre il 20% di quota di mercato.
Osborne Clarke ha operato con un team guidato dal managing partner per l’Italia Riccardo Roversi (in foto) e composto dal partner Alessandro Villa e da Giulia Basile, Ludovica Venafro, Davide Alesso e Carolina Scolari.
Lo studio ha assistito Faac nell’acquisizione di Olmi impianti nel 2013 e nel rinnovo della sponsorizzazione del Bologna Fc nel 2017.