Un ponte con l'Est Europa, la possibilità di creare un'autostrada verso mercati in continuo sviluppo. È la sede di Padova dello studio Tonucci & Partners, dove «il lavoro non manca - confermano i soci della sede Pasquale Silvestro, Carlo Scarpa e Alessandro Vasta - ci sono sempre operazioni interessanti da seguire in Italia e all'estero. Gli imprenditori qui in Veneto sono coriacei e si stanno riorganizzando per espandersi nonostante la situazione di crisi di fiducia generale».
Ma nel motore non c'è solo il Veneto. Anzi, la sede veneta dell'insegna guidata da Mario Tonucci funge da trampolino di lancio per le regioni più orientali dell'Europa. Infatti, «a Padova è attivo un “East Europe desk” - confermano i soci - che funziona da assistenza preliminare, ma già molto approfondita, per tutte quelle aziende che intendono investire in Paesi come Albania, Romania e Ucraina. L'esperimento funziona e i clienti trovano a Padova lo stesso livello di approfondimento e aggiornamento che troverebbero nel Paese target, con la differenza che siamo a pochi km di distanza dai centri principali di business in Italia. E l'incremento di fatturato ci dà ragione».
Est però non è solo Europa, bensì Asia. «Siamo tra i pochi - continuano i partner - che hanno visitato Bangladesh e Vietnam per operazioni industriali. La Malesia è in fase di studio».
Tra i Paesi citati, proprio la Romania, in cui Tonucci ha una sede, a Bucarest, sta impegnando gli avvocati dello studio con molte operazioni in ambito Energy, per via degli incentivi molto convenienti nelle rinnovabili.
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