Strada in salita per la riforma della professione forense. Passati sei mesi dalla presentazione, il disegno di legge (S.179) firmato dal senatore Pierantonio Zanettin è ancora fermo al Senato. Assegnato lo scorso 17 gennaio alla Commissione giustizia di Palazzo Madama, il testo a fine maggio non ha ancora iniziato il suo iter parlamentare. Il provvedimento modifica la legge 31 dicembre 2012, n. 247, che vieta il vincolo di subordinazione per chi esercita la professione forense, a garanzia della libertà, dell’indipendenza e dell’autonomia dell’avvocato.
La riforma è ambiziosa perché punta superare questa concezione, che ha rappresentato il caposaldo dell’identità dell’avvocatura in Italia. E lo fa istituendo due sbocchi professionali alternativi a quello di avvocato per i laureati in giurisprudenza, che potranno diventare così dipendenti...(continua a leggere l'analisi sull'ultimo numero di TopLegal Review, nr. giugno/luglio 2023, scaricabile su E-edicola)