Enrico Bondi (in foto) ex commissario straordinario di Parmalat e ora amministratore delegato della società, ha dovuto incassare una pesante sconfitta ieri davanti alla Corte Suprema di Bergen County nel New Jersey che ha respinto la richiesta di maxi risarcimento che la società italiana aveva avanzato nei confronti del colosso finanziario Citigroup. Ma oltre il danno, anche la beffa. Il Tribunale ha infatti condannato Parmalat a risarcire Citi per una somma pari a 364 milioni di dollari.
Con questa sentenza (salvo diverso esito dei prevedibili ricorsi in appello), Parmalat dovrà pagare 364 milioni di dollari in azioni, consentendo così a Citigroup di acquisire l'1,13% del capitale. Per il gruppo di Collecchio si tratta della prima sentenza sfavorevole relativa al crack causato dalla gestione Tanzi.
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