Maisto ha affiancato Solvay Specialty Polymers Italy nella sottoscrizione con l’Agenzia delle Entrate, dell’accordo preventivo avente a oggetto la definizione in contraddittorio dei metodi e dei criteri di determinazione del reddito agevolabile ai fini della normativa patent box.
I professionisti dello studio che hanno supportato la società nel corso della procedura sono i soci Guglielmo Maisto (in foto), Roberto Gianelli e Aurelio Massimiano e gli associati Ernesto Sacchi e Alberto Brazzalotto.
L’assistenza ha riguardato tutte le fasi della procedura, a partire dalla presentazione dell’istanza di ruling per l’accesso al regime di patent box all’istruttoria finalizzata ad approfondire le peculiarità e il ruolo della società nel settore chimico e da ultimo al contraddittorio con i funzionari dell’Ufficio Accordi Preventivi e Controversie Internazionali propedeutico per la conclusione dell’accordo.
In particolare, nel corso del contraddittorio sono state affrontate per la prima volta innanzi l’amministrazione finanziaria questioni tecniche relative alla selezione dei beni immateriali agevolabili, alla tracciatura delle componenti di costo direttamente o indirettamente riferibili agli intangibili nonché alla quantificazione del reddito agevolabile attribuibile ai beni immateriali oggetto di agevolazione in conformità con le metodologie adottate a livello Ocse in materia di prezzi di trasferimento.
Va rilevato che Solvay Specialty Polymers Italy si distingue per essere la società industriale italiana che nel 2015 ha depositato in Europa il maggior numero di nuovi brevetti.
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