PAUL HASTINGS, CARNELUTTI E LINKLATERS NELLA RISTRUTTURAZIONE FINANZIARIA DI CONBIPEL

Conbipel ha concluso un accordo con i principali istituti finanziatori della Società per la ridefinizione della propria struttura finanziaria. L’accordo siglato prevede l’iniezione di nuove risorse già effettuata da parte dell’azionista per 20 milioni di euro, la conferma delle linee di credito in essere a medio lungo termine per 112 milioni di euro e nuove linee di credito per 25 milioni di euro.

Sul fronte legale, la società è stata assistita dallo studio legale Paul Hastings, che ha curato gli aspetti contrattuali con i partner Bruno Cova (in foto) e Antonio Azzarà e l'associate Carmen di Marino, con il supporto del partner Alessandro Stoppa e dell'associate Alessio Giammarino per gli aspetti di Banking & finance. Lo studio Carnelutti, nelle persone del partner Gilberto Comi e gli associate Mattia Bock e Fabio Fusco del dipartimento Tax di Milano, ha assistito Conbipel per gli aspetti fiscali.

Gli Istituti Finanziatori sono stati assistiti dallo studio Linklaters, con il partner Andrea Arosio, i managing associate Francesco Faldi e Emilia Chiarello, e gli associate Lilia Lani e Diego Esposito. Nella definizione dell’accordo, la società è stata assistita da Vitale & Associati SpA in qualità di Advisor finanziario. Ernst & Young ha fornito l’Independent Business Review.

All’accordo hanno aderito tutti gli istituti: Unicredit, GE Capital (Interbanca), Intesa SanPaolo, MPS, Banca Popolare di Vicenza, Banca Popolare di Novara e Cassa di Risparmio di Asti.
La società sta implementando infatti un progetto che prevede nei prossimi quattro anni la trasformazione della rete negozi; una nuova offerta di prodotti e servizi; la creazione di partnership strategiche di sourcing e il completamento del processo già avviato di riposizionamento del marchio e di comunicazione.