È andato in porto il salvataggio della Emiliana Conserve, la prima impresa del Nord Italia specializzata nella realizzazione dei prodotti a base di pomodoro. Dopo l'accordo tra le organizzazioni di produttori di pomodoro ed altri imprenditori per la "cordata" di salvataggio della società, il 30 ottobre è stata perfezionata la convenzione per la ristrutturazione dell'indebitamento finanziario della stessa nel contesto di un piano di risanamento – ex legge fallimentare - con le banche che vedono tra i principali creditori Unicredit Corporate Banking, Banca Monte Parma, Monte dei Paschi di Siena e Banca di Piacenza.
Nell'operazione gli istituti di credito sono stati assistiti da Pedersoli e Associati nelle persone dei soci Antonio Pedersoli e Maura Magioncalda (nelle foto) - rispettivamente per i profili Corporate e per la ridefinizione del debito - coadiuvati dalla senior associate Alessandra De Cantellis e dall'associate Morena Bontorin.
I promotori dell'iniziativa e la società sono stati assistiti da Livia Giordani dello studio Mario Adornato e, per la redazione e asseverazione del piano di risanamento, rispettivamente, da Alessandro Solidoro, titolare dell'omonimo studio, e da Paolo Costanzo dello studio Costanzo e Associati.
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