PEDERSOLI E ASSOCIATI NELL'IPO DI TOSCANA FINANZA

Toscana Finanza, azienda attiva nell’acquisizione pro-soluto e gestione di crediti di difficile esigibilità, intende approdare sul mercato Expandi. L’assemblea totalitaria dei soci ha approvato oggi il progetto di quotazione. Abaxbank agirà in qualità di listing partner e global coordinator, mentre per la parte legale agiranno Alessandro Dubini (nella foto), Enrico Valerio e Alessandro Metrangolo di Pedersoli e Associati. Agenzia di comunicazione è Hill and Knowlton. «La quotazione in Borsa» ha dichiarato Andrea Manganelli, presidente di Toscana Finanza, « rappresenta per la nostra azienda una formidabile opportunità di crescita, perché ci permetterà di aumentare la patrimonializzazione e poter quindi sfruttare la nostra  ventennale esperienza nel settore per acquisire e gestire portafogli di crediti caratterizzati da un ancora più interessante profilo di rendimento. Ci aspettiamo un forte impulso da nuove aree di business come quella, fra le altre, dei crediti al consumo». Riguardo ai dati di bilancio, Toscana Finanza lo scorso anno ha chiuso l’esercizio con un margine di intermediazione pari a 6,2 milioni di euro (+ 30,3% rispetto ai 4,8 milioni del 2004). e un utile netto pari a 2,1 milioni di euro (+35% rispetto ai 1,5 milioni di euro del 2004); il valore del portafoglio crediti al fair value al 31 dicembre 2005 ammonta a €29, 2 milioni, in crescita del 15,7% rispetto al 2004.. Al 30 giugno 2006 il margine di intermediazione è risultato invece pari a 3,8 milioni di euro, l’utile netto si è attestato a 1,5 milioni, mentre il valore al fair value del portafoglio crediti ammonta a 33,8 milioni di euro (+16% rispetto al 31 dicembre 2005). La società è assoggettata alle procedure di controllo dell’Ufficio Italiano Cambi.