Pedersoli, McDermott Will & Emery e Chiomenti sono gli studi legali coinvolti nell’acquisizione del 49% di Tannico da parte di Campari. Pedersoli e McDermott Will & Emery, per i profili fiscali, hanno agito come advisor legali di Campari. Nella partita anche Chiomenti con l'operatore di private equity P101 Sgr, tra i principali azionisti della piattaforma e-commerce per la vendita di vini online e premium spirit.
Campari il 5 giugno ha annunciato di aver siglato un accordo con tutti gli azionisti, inclusi i principali soci, tra cui il ceo Marco Magnocavallo, P101 Sgr e Boox, per acquisire una partecipazione pari al 49% di Tannico. Il corrispettivo complessivo per l'acquisto della quota è di 23,4 milioni. In base all'accordo di investimento, Campari avrà la possibilità di incrementare la partecipazione al 100% a partire dal 2025, in base a determinate condizioni.
Per Pedersoli ha agito un team multidisciplinare guidato dall’equity partner Eugenio Barcellona (in foto) e composto, per gli aspetti corporate, dal senior associate Leonardo Bonfanti, dagli associate Filippo Paolo Durazzo e Carlo Ranotti. Per gli aspetti labour hanno agito il partner Alessandro Tufani e l’associate Francesca Pistol, mentre l’associate Costanza Rosario ha curato gli aspetti di diritto amministrativo.
Il team di McDermott Will & Emery è composto dal partner Andrea Tempestini, dal counsel Simone Serretti, dagli associate Giuseppe Mazzarella, Enrico Spinelli e Mauro Pisano e dal partner Carlo Paolella.
Chiomenti ha agito in qualità di consulente legale per P101 SGR con un team guidato dal senior associate Edoardo Canetta insieme agli associate Edoardo Manni e Maria Laura Zucchini.
Pedersoli e McDermott Will & Emery di recente sono stati coinvolti anche nel piano per il trasferimento della sede di Campari in Olanda.