In pillole

Penale (21 febbraio 2019)

21-02-2019

Penale (21 febbraio 2019)

 

 

Dla Piper e Todarello nel procedimento per il secondary ticketing
Nell’ambito del procedimento penale celebratosi a Milano sul fenomeno del bagarinaggio on line, nato per presunte irregolarità nella vendita on line di biglietti (c.d. 'secondary ticketing'), Dla Piper ha assistito Corrado Rizzotto, ex amministratore di Vivo, mentre Todarello la società Vivo Concerti, entrambi ottenendo importanti risultati. Infatti, Antonio Carino, Roberto Valenti e Veronica Bertocci di Dla Piper hanno ottenuto l’assoluzione del loro assistito. Todarello, con Alessandra Cerreta, ha ottenuto la sentenza di non luogo a procedere per insussistenza della responsabilità amministrativa di Vivo Concerti, una delle società coinvolte e prosciolte nel processo per truffa aggravata in danno di Siae e per aggiotaggio, in qualità di responsabile civile citata da Codacons. L’inchiesta ha riguardato un presunto raggiro sulla vendita on-line di biglietti con rialzo fraudolento dei prezzi. Secondo l’accusa, i biglietti per i concerti erano a prezzi illecitamente maggiorati, ma è stato dimostrato in aula che nonostante il clamore suscitato della vicenda non vi era alcuna irregolarità in violazione della regolamentazione di settore né profili penali da perseguire nei confronti del 9 imputati tra persone fisiche ed enti. La sentenza sarà depositata il 13 marzo 2019.


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