Aiello ottiene l’assoluzione di Selex dall'accusa di illecito 231
Aiello, con un team composto da Domenico Aiello e Lorenzo Bertacco, ha ottenuto per Selex / Leonardo, l’assoluzione dopo tre anni di dibattimento dall'accusa di illecito 231. La società è stata assolta dalla seconda sezione penale del tribunale di Roma con la formula più ampia perché il fatto non sussiste, in relazione all’accusa di illecito ex art. 25 D.Lgs. 231/2001 per la corruzione aggravata contestata ai vertici Selex dell’epoca. Il tribunale di Roma ha accolto le conclusioni della difesa, che aveva contestato la sussistenza dell’illecito 231, nonostante le sentenze di patteggiamento emesse nei confronti di alcune società coinvolte e di diversi dirigenti imputati di gravi reati contro la pubblica amministrazione. Nel corso dell’indagine la procura di Roma dispose un sequestro per equivalente di diverse decine di milioni di euro, dopo mesi annullato dalla cassazione. I fatti si riferiscono ad una nota gara d’appalto del 2010 per la fornitura di materiale informatico alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, aggiudicata all’allora Selex Service Management.