Per la privatizzazione di Alitalia il ministero delle Finanze ha messo in conto una parcella di 450mila euro. È quanto si può apprendere leggendo la tabella (pubblicata sul sito del ministero della Funzione pubblica e dell’Innovazione guidato da Renato Brunetta) relativa agli incarichi affidati ai consulenti e ai collaboratori esterni nel 2006 da parte dei ministeri.
Una delle voci più sostanziose è proprio quella relativa alla spesa prevista a favore dello studio Chiomenti, per l’assistenza legale per la vendita della compagnia di bandiera.
Per il resto, dalla lettura di questo elenco, il ricorso a consulenti legali esterni da parte dei ministeri risulta decisamente limitato. Ci sono solo altre due consulenze registrate. La prima riguarda l’assistenza fornita dall’avvocato Michela Reggio D’Aci al ministero dei Beni culturali, per l’acquisizione di attrezzature scientifiche necessarie all’attività istituzionale dell’Icr (10.607,98 euro di importo erogato a fronte di una spesa prevista di 31.824 euro). La seconda, invece, il monitoraggio dell’impatto normativo della riforma dell’autotrasporto (18mila euro di importo previsto) affidato allo studio Zunarelli e associati.
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