Per Lombardi e Benessia sfuma la fusione tra Bpm e Bper

27-06-2007

Per Giuseppe Lombardi, name partner di Lombardi Molinari e Associati, e Angelo Benessia, name partner dello studio Benessia Maccagno, salta la fusione tra Bpm e Bper. La componente sindacale maggioritaria del cda di Banca Popolare di Milano, appartenente alla Fisac-Cgil, che ha come capodelegato Mario Artali, ha fatto dietro front e non ha approvato le modifiche statutarie necessarie per l’integrazione tra i due istituti. L’operazione, che era stata approvata dai rispettivi cda lo scorso 20 maggio (il giorno del matrimonio tra Unicredit e Capitalia), avrebbe creato un gruppo bancario con una capitalizzazione pari a 10 miliardi di euro.

TAGS

Benessia - Maccagno, Molinari Agostinelli GiuseppeLombardi, AngeloBenessia Banca Popolare di Milano, Capitalia, Unicredit, Banca Popolare dell'Emilia Romagna


TOPLEGAL DIGITAL

Scopri TopLegal Digital, nuova panoramica sull’attualità del mondo legal, finance e aziendale

 

Sfoglia la tua rivista gratuitamente


TopLegal Digital
ENTRA