PESA DI PIU’ IL COUNSEL DI CLIFFORD CHANCE

Clifford Chance ha annunciato la promozione di tre nuovi counsel,  Sabrina Borocci per la practice Corporate M&A e  Francesca Cuzzocrea e Ferdinando Poscio per la practice Banking & Finance (tutti e tre in foto), e al contempo ha reso note le nuove prerogative per il ruolo, che è il gradino inferiore a quello di socio.
Selezione più rigorosa, maggiori responsabilità e adeguamento del trattamento economico. Queste le principali caratteristiche della "riforma" dei counsel di Clifford Chance in Italia.

«Lo studio intende valorizzare i professionisti senior che vantano competenze di eccellenza in particolari settori dell'attività professionale», spiega   Charles Adams, Managing partner per Clifford Chance in Italia, che conta oggi 105 professionisti di cui 19 Soci e 5 counsel, «e che, a fianco dei soci, forniscono un contributo importante nella gestione della practice, nello sviluppo del business dello studio e delle relazioni con i clienti. A tal fine, il ruolo di counsel è stato recentemente rinnovato in termini di responsabilità e trattamento economico, introducendo rigorosi requisiti di ammissione valutati ad esito di uno specifico processo di selezione delle candidature».
La prima delle modifiche riguarda i criteri di selezione degli aspiranti counsel, che vengono candidati dalle rispettive practice area e devono avere un'anzianità di almeno 8 anni post qualifica di avvocato. Il comitato, composto da soci delle diverse practice, effettua, quindi, la selzione, valutando le competenze tecniche, il contributo portato allo studio e non limitato ad una sola area, i risultati, la gestione delle risorse, il tutto tramite colloqui con i papabili counsel.

Un aspetto che viene fortemente preso in considerazione è l'attuazione del Business plan, che racchiude obiettivi e priorità, stabiliti con il socio di riferimeto.

Ultimata la selezione dei nuovi counsel, a questi vengono attribuite  maggiori responsabilità, rispetto al passato. Responsabilità che comportano un contributo nello sviluppo del business per la practice area all'interno della quale operano e in uno o due settori ben precisi, autonomia nella gestione dei rapporti con i clienti, di concerto con il socio, e la Practice resource management, ossia una maggiore autonomia nella gestione delle risorse e quindi del team.

A fronte di queste maggiori responsabilità ai nuovi counsel viene concesso un adeguamento economico del compenso, suddiviso in una parte fissa e una variabile, con l'obiettivo di valorizzare l'apporto che il counsel dà allo studio. Inoltre sono concessi dei benefit e la possibilità di partecipare alle assemblee dei soci e venire a conoscenza di informazioni strategiche.


I tre nuovi counsel, a seguito delle nuove modifiche, hanno, infatti, un'ampia esperienza oltre che aver partecipato ad importanti operazioni di mercato.
Sabrina Borocci, è entrata in Clifford Chance nel 2002. Si occupa di diritto commerciale e societario e, in particolare, di operazioni straordinarie per società quotate e non, soprattutto nei settori Energy & Infrastructure e Public M&A. Tra gli altri ha recentemente assistito Edf per la gestione della partecipazione in Edison, E.On nella dismissione della rete italiana di distribuzione del gas e Snam Rete Gas nell'acquisizione di Italgas e Stogit e relativo aumento di capitale. Dal 1998 al 2002 ha esercitato la professione presso lo Studio legale del professor Ugo Ruffolo.
Francesca Cuzzocrea, ha fatto il suo ingresso in Clifford Chance nel 2000, dove si occupa di operazioni di finanza strutturata all'interno del dipartimento di Banking e Finance. Tra le più significative operazioni seguite si ricorda l'assistenza ad Unicredit nell'operazione di finanziamento per l'acquisizione di Dondup, l'assistenza a Sorgenia nel finanziamento per la realizzazione di impianti fotovoltaici, l'assistenza al gruppo statuto nella ristrutturazione del debito dell'Hotel Four Season di Milano e l'assistenza al fondo Tishman Speyer per operazioni di finanziamenti immobiliari. Ha iniziato la sua esperienza lavorativa presso lo studio del professor Mario Casella dal 1996, proseguendo all'interno dello studio Lombardi Molinari fino al maggio del 2000.
Ferdinando Poscio, ha fatto il suo ingresso in Clifford Chance nel 2003. Si occupa di  acquisition finance, corporate finance, general banking e ristrutturazione del debito. Tra le più significative operazioni seguite da Poscio si ricordano: l'assistenza ai lead arrangers per il finanziamento a Investindustrial e Palladio Finanziaria per l'acquisizione di Snai Group, il finanziamento per l'acquisizione di Teamsystem e il finanziamento dell'acquisizione del 50% di Inalca da parte di Cremonini . Dal 1998 al 2002 ha esercitato la professione presso Baker & McKenzie.