PIRELLI-TELEFONICA, PER OLIMPIA UN DEAL POTENZIALE DA 2,1 MILIARDI

12-02-2007

PIRELLI-TELEFONICA, PER OLIMPIA UN DEAL POTENZIALE DA 2,1 MILIARDI

A tener banco oggi in Borsa sono stati i titoli che orbitano intorno alla galassia di Telecom Italia. Pirelli ha guadagnato quasi il 7%, mentre la stessa Telecom Italia ha messo a segno un rialzo del 2,45%. Camfin, invece, è risultato in progresso del 5,11%. A dar benzina sul fuoco è stata la conferma dei contatti tra Telefonica con Pirelli per rilevare una quota di minoranza di Olimpia, socio di riferimento di Telecom Italia al 18%, partecipata all’80% da Pirelli e al 20% da Benetton.

 
La conferma è arrivata sia dalla società spagnola sia dalla società guidata da Marco Tronchetti Provera (in foto). Le parti hanno però precisato come nessun accordo sia stato raggiunto, soprattutto sull’entità della quota oggetto di cessione o sul prezzo. Pirelli ha comunque sottolineato la volontà di mantenere in mani italiane la maggioranza di Olimpia. Secondo indiscrezioni apparse sulla stampa, l’accordo dovrebbe riguardare una quota che va dal 30 al 49% del capitale, per un esborso che va da 1,3 a 2,1 miliardi di euro.
 
Al momento non sono stati resi noti gli advisor legali dell’operazione. Per Telefonica potrebbe agire lo studio spagnolo di Simmons & Simmons che l’ha assistita un anno fa nell’acquisizione dell’operatore inglese O2 Plc, operazione del valore di 17,7 miliardi di euro. Per Pirelli difficile dire se stia agendo Roberto Cera di Bonelli Erede Pappalardo, che ha assistito la società italiana quando acquisì insieme ad Edizioni Holding ed Edizioni Finance International il 16% di Olimpia da HOPA.

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