Pm Group, società italiana che opera nel settore delle gru retrocabina, delle piattaforme aeree e dei ponteggi e di strutture per l’edilizia, assistita da Chiomenti per gli aspetti legali e da Essentia per gli aspetti finanziari, ha sottoscritto ieri un accordo con un pool di istituti di credito (due banche senior, Unicredit e Banca Popolare dell’Emilia Romagna e altre tra cui Intesa Sanpaolo, MPS, Unipol Banca e Banca Nazionale del Lavoro), assistiti dallo studio Bonelli Erede Pappalardo, che prevede la riduzione del debito del Gruppo per complessivi 47,5 milioni di euro.
Ciò grazie all’intervento di Manitex International Inc, società operante negli Stati Uniti nel settore della movimentazione del sollevamento, assistita da Orrick per gli aspetti legali e da Ristrutturazioni&Sviluppo per gli aspetti finanziari, che ha sottoscritto l’impegno a sottoscrivere un aumento di capitale di Pm e all’intervento di Columna Capital, che mediate la società Polo Holding Sarl, ha sottoscritto l’impegno all’acquisto di Pilosio.
Il team che ha assistito la società per lo studio Chiomenti era composto dai Soci Carmelo Raimondo e Antonio Tavella e dall'associate Marco Amoruso. Bonelli Erede Pappalardo ha assistito il ceto bancario con un team coordinato dal socio Paolo Olivero, con la collaborazione del managing associate Elena Busson e degli associate Stefania Federico e Gianpaolo Ciervo. Il team di Orrick che ha assistito Manitex International Inc. è composto dalla Special Counsel Daniela Andreatta e dal senior associate Federico Perego. L’Advisor finanziario, Ristrutturazioni&Sviluppo, è guidato dal socio Paolo Lisca. Alberto Russo e Manfredi Luongo dello studio Russo De Rosa Associati hanno assistito la società per i profili contabili e fiscali.
Columna Capital è stata assistita dallo studio legale Cms Adonnino Ascoli & Cavasola Scamoni, con un team di professionisti composto da Paolo Bonolis, Emanuela Di Muzio e Pasquale Marinelli.
L’operazione si caratterizza per il ricorso a un mandato ad una fiduciaria affinché la stessa garantisca, a tutela elle banche pignoratizie, il trasferimento delle varie partecipazioni al closing, oppure, la loro vendita a terzi attraverso un’asta competitiva gestita da Lazard.
Grazie all’accordo di ristrutturazione dell’indebitamento, che verrà sottoposto all’omologa del Tribunale di Modena, e subordinatamente agli aumenti di capitale ivi previsti, il debito di Pm e di Oil&Steel spa viene a ridursi nell’insieme di circa 44 milioni di euro e quello di Pilosio di 3,5 milioni di euro.
Gli investimenti complessivi degli acquirenti ammontano a circa 25 ml di euro per Pm ed Oil&Steel e a circa 8 milioni per Pilosio. Le società del Gruppo Pm escono patrimonialmente rafforzate e quindi agevolate nel forte sviluppo che le medesime che si attendono per i prossimi anni, anche favorite dalle nuove sinergie commerciali con le società acquirenti e le loro collegate.
Notizia integrata il 29 luglio 2014 alle ore 15,11: si integra la notizia aggiungendo il team di Cms
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