Luca Ponti (in foto) e Luca De Pauli hanno difeso la parte civile Comune di Lignano nel procedimento avanti la Suprema Corte di Cassazione relativamente alla sentenza della Corte d’Appello di Trieste che aveva assolto Diego Giro, titolare della ditta Ecoverde.
La Suprema Corte ha annullato la sentenza di secondo grado riconoscendo la responsabilità dell’imputato per condotta di frode in pubbliche forniture, rinviando in sede civile a liquidare i danni patiti dal Comune oltre che le spese per tutti i gradi di giudizio penale. Si trattava della risoluzione dell’appalto di raccolta e smaltimento rifiuti del Comune di Lignano Sabbiadoro a suo tempo stipulato nel 2004 tra la società Ecoverde snc poi trasformata in Ecoverde srl.
Nel processo si contestava una frode consistita nell’impiegare un numero di mezzi raccolta di rifiuti inferiore a quello contrattualmente richiesto e nell’aver conferito presso l’impianto CSR di San Giorgio di Nogaro rifiuti dichiarati come provenienti da Lignano ma in realtà provenienti da comuni situati nel Veneto, addebitando tutti i costi a Lignano Sabbiadoro.