Dopo due anni, Legance mette a segno il lateral hire di un socio. Lo studio rafforza il proprio team di contenzioso e arbitrati con Paolo Pototschnig (nella foto), proveniente dallo studio Nctm dove fino allo scorso anno ha ricoperto il ruolo di responsabile del dipartimento di Litigation.
Da tempo (si veda TopLegal n. 1/11) lo studio, nato da una costola di Gianni Origoni Grippo nel 2008, puntava a realizzare un investimento importante nel contenzioso. L’unica operazione sinora realizzata era il lateral hire di Cecilia Carrara, entrata come senior counsel da Macchi di Cellere Gangemi (e recentemente promossa partner) che si era andata ad aggiungere ai soci Silvano Enne e Stefano Parlatore.
Pototschnig, lascia Nctm assieme a Paola Figliodoni (che in Legance sarà senior counsel) e tre collaboratori: i senior associate Federica De Simone e Alessandro Panico, e l’associate Giorgio Colombo.
Con questo inserimento, il team di contenzioso di Legance arriva a contare 20 avvocati. Mentre il numero di soci dello studio sale a 29, su un totale di 150 professionisti.
La practice di Litigation di Legance è la terza (dopo Corporate M&A e Banking & Finance) per importanza visto che rappresenta all’incirca l’11% del fatturato della law firm. Anche per questo motivo, fanno sapere dallo studio, l’ingresso di Pototschnig potrebbe non esaurire ancora le azioni di rafforzamento della practice.
Sul versante opposto, Nctm registra la terza uscita dall’inizio del 2011 dopo quelle di Gianfranco Negri-Clementi e sua figlia Annapaola, che hanno dato vita a un nuovo studio ed Helga Garuzzo recentemente entrara in Pavesio e Associati. Ma il conteggio delle defezioni dallo studio di via Agnello, nel corso dell’ultimo anno, ha di fatto superato quota 40 professionisti.
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