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Private market nel mirino dei clienti del private banking

Per Antonella Massari, segretario generale di Aipb, l'allocazione verso i private market aumenterà nel medio-lungo termine

22-10-2024

Private market nel mirino dei clienti del private banking

 

di Valentina Magri

 

I clienti del private banking italiano hanno principalmente esigenze di pianificazione finanziaria di lungo periodo, protezione del patrimonio familiare e accesso a consulenza specializzata su investimenti complessi. Molti clienti, soprattutto imprenditori e professionisti, cercano soluzioni personalizzate che integrino la sfera professionale con quella personale, inclusa la protezione del reddito e del patrimonio. In questo contesto, i private asset possono essere una risposta efficace per le esigenze dei clienti del private banking. «I private market offrono opportunità di diversificazione e rendimenti potenzialmente più elevati rispetto agli investimenti tradizionali, sebbene siano caratterizzati da un orizzonte temporale di lungo periodo e da una minore liquidità. Offrono inoltre la possibilità di accedere a progetti infrastrutturali e investimenti in economia reale, elementi sempre più richiesti dai clienti private per preservare e valorizzare il loro patrimonio», sottolinea Antonella Massari (nella foto), segretario generale di Aipb (Associazione italiana private banking).


Attualmente i clienti del private banking in Italia hanno investito circa 8.400 milioni di euro in private market. Gli investimenti sono prevalentemente distribuiti tra private equity (35% degli investimenti totali), infrastrutture (19%), real estate (14%) e private debt (11%). Tuttavia, questi asset rappresentano ancora una piccola parte del totale gestito dai clienti private, sebbene il loro peso sia aumentato progressivamente: tra il 2018 e il 2023, il peso è cresciuto dallo 0,37% del 2018 fino a raggiungere lo 0,80% nel 2023. Questo incremento riflette un maggiore interesse verso i private market, anche se questi investimenti rappresentano ancora una piccola parte del totale degli asset gestiti. «L'aumento del peso degli investimenti è accompagnato da una crescente offerta di prodotti come gli Eltif, che hanno registrato una crescita del 15% rispetto al 2022, e sono visti come uno strumento importante per democratizzare l'accesso ai private market», chiosa Massari.

 

L’intervista completa è stata pubblicata su TopLegal Digital di ottobre 2024 – n. 8. Registrati / accedi al tuo profilo per sfogliarla gratuitamente


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