Dopo due anni e otto mesi dall’apertura dell’inchiesta giudiziaria, è giunto a sentenza il processo di primo grado per le morti da amianto negli stabilimenti della Olivetti. Sono stati condannati a cinque anni e due mesi Carlo De Benedetti - difeso da Tomaso Pisapia - e il fratello Franco Debenedetti. Pena di 1 anno e 11 mesi per l'altro grande imputato Corrado Passera, co-amministratore delegato dal 1992 al 1996, difeso da Guido Carlo Alleva.
Il processo prende le mosse dai decessi di dieci operai, fra il 2008 e il 2013, che tra la fine degli anni 70 e l'inizio dei 90 lavorarono alla Olivetti e si ammalarono di mesotelioma pleurico.
Parzialmente confermate dunque le richieste dei pm che avevano chiesto la condanna a 6 anni e 8 mesi per Carlo De Benedetti, 6 anni e 4 mesi per il fratello Franco Debenedetti e 3 anni e 6 mesi per l'ex ministro.
De Benedetti, amministratore delegato e presidente Olivetti dal 1978 al 1996, ha già annunciato che presenterà ricorso in appello.
Penale societario