Il procuratore aggiunto di Milano Alfredo Robledo ha chiesto il rinvio a giudizio di Alessandro Profumo, ex ad di Unicredit, e di altre 19 persone per la presunta maxi frode fiscale da 245 milioni di euro realizzata attraverso l'operazione Brontos. Profumo e una buona parte dei colleghi sono difesi dal professor Alberto Alessandri e da Francesca Pedrazzi. L'inchiesta Brontos è stata avviata su operazioni che avrebbero permesso a Unicredit di pagare meno tasse tramite una serie di operazioni con societá lussemburghesi di Barclays per mascherare l'utile facendolo figurare come dividendo di transazioni finanziarie, quindi soggetto a una aliquota fiscale piu bassa. Tra gli indagati 17 sono manager ed ex manager di Unicredit e 3 sono dipendenti della banca inglese Barclays.
Profumo, in una nota, si è detto «felice» del fatto che le vicende relative al caso Brontos «possano essere serenamente oggetto di giudizio», contando sul fatto che si dimostrerà «l'insussistenza del fatto e qualsivoglia mia pretesa personale responsabilità».