Come ricostruito da TopLegal, Orrick, con il socio Emanuela Molinaro (in foto), Dorothy De Rubeis, special counsel e l'associate Christian Turotti, ha assistito Prelios Sgr nella costituzione del fondo immobiliare chiuso al quale sarà conferito parte del patrimonio della Fondazione Maugeri. L’operazione si inserisce nell'ambito del piano di risanamento e di rilancio del gruppo della sanità di Pavia, per il quale è stato richiesto al tribunale un concordato che prevede la soddisfazione integrale o comunque molto elevata dei debiti già scaduti (230 milioni di euro) oltre alle altre passività ordinarie e correnti (130 milioni).
Bonelli Erede Pappalardo, Pedersoli, Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners, oltre a Paolo Lisca ed Ernst & Young hanno lavorato all'operazione, che prevede, a seguito della partenza del fondo, la creazione di una srl che servirà a trasferire le quote del fondo a una parte dei creditori, e di una nuova società cui verrà trasferita in blocco l’attività medico-sanitaria e di ricerca della Fondazione.
La Fondazione S. Maugeri è stata assistita da Bonelli Erede Pappalardo, con un team interdisciplinare guidato dai soci Marco Arato e Paolo Oliviero, membri del Focus Team Crisi aziendali, con la collaborazione degli associate Fabio Macrì, Stefania Federico, Gianpaolo Ciervo e Ruggero Battiglia. Inoltre, il socio Alessandro Balp ha assistito la Fondazione nell'operazione di apporto dei complessi immobiliari al fondo di investimento, e il socio Vittoria Giustiniani seguirà gli aspetti correlati all’offerta da parte del veicolo speciale di smobilizzo degli Sfp ai creditori. I rapporti con il Tribunale sono stati tenuti dallo studio Benazzo Mascherpa.
Sul fronte del debito bancario e finanziario, Pedersoli e Associati, con un team guidato da Maura Magioncalda, partner, con Alessandra De Cantellis, junior partner, e Morena Bontorin, senior associate, ha assistito le banche creditrici (Banca Popolare Commercio e Industria (Gruppo Ubi), Banca Popolare di Sondrio, Mps - Banca Monte dei Paschi di Siena, Intesa Sanpaolo, Banca Popolare di Milano, Banco Popolare e Banca Popolare Sant’Angelo) nella definizione, predisposizione e sottoscrizione degli accordi paraconcordatari con la Fondazione e il Fondo in esecuzione del piano e della proposta concordataria.
Gianni Origoni, con un team composto dai partner Gabriella Covino, Antonio Auricchio, Matteo Gotti e dall’associate Claudia Lami, ha assistito Banca Nazionale del Lavoro e Ifitalia nella negoziazione e sottoscrizione dell’accordo paraconcordatario con la Fondazione, con concessione di supporto finanziario per firma e factoring. Per la Fondazione hanno agito Paolo Oliviero e Stefania Federico mentre Emanuela Molinaro per Prelios.
Notizia integrata il 6 maggio 2015 alle ore 9,30: si integra aggiungendo tutti i professionisti delle varie squadre a lavoro sulla ristrutturazione.
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