Lo studio legale Munari Cavani, con Alessandro Munari e Raffaele Cavani, ha assistito con successo Publitalia 80 in una causa promossa da Radio e Reti srl davanti al Tribunale di Milano. La causa era relativa alla pretesa violazione di un patto di non concorrenza contenuto in un accordo stipulato nel 1990 tra Publitalia e Radio Reti (insieme ad altri soggetti) e alla conseguente richiesta da parte di Radio Reti del pagamento di una penale di circa 18 milioni di euro.
In particolare, Radio Reti aveva sostenuto la asserita violazione da parte di Publitalia, anche attraverso altre società del gruppo Fininvest, di una clausola contrattuale relativa all’impegno a non svolgere attività in concorrenza nel settore radiofonico. L’addebito si sarebbe sostanziato, secondo la tesi di Radio Reti, in una serie di acquisizioni da parte di società del gruppo Fininvest (in particolare, dapprima nell’acquisizione nel 2005 dell’emittente radiofonica Radio 101; e quindi nell’acquisizione nel 2009 della concessione in esclusiva della raccolta pubblicitaria dell’emittente radiofonica Radio Kiss Kiss).
Il Tribunale di Milano ha rigettato la richiesta di Radio Reti (condannandola alla rifusione delle spese legali in favore di Publitalia), ritenendo non solo che il patto di non concorrenza non potesse coinvolgere società terze (quali appunto le altre società del gruppo Fininvest), ma che in ogni caso fosse privo di efficacia per decorso del termine quinquennale ex art. 2596 c.c.
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