Trasparenza, attendibilità, continuità. Sono questi i tre pilastri di una comunicazione istituzionale autorevole oggetto dell’Osservatorio di TopLegal sulla qualità del reporting finanziario degli studi. L’analisi, giunta alla seconda edizione, accompagna l’osservatorio annuale sui fatturati che dal 2014 promuove il reporting nel comparto legale.
La disclosure finanziaria è un indicatore della consapevolezza di essere attore economico e fornisce una segnaletica sulla governance e sul senso di responsabilità verso gli stakeholder. Infine, ha una forte valenza — riconosciuta dagli stessi clienti — per una migliore conoscenza del comparto.
L’indagine ha preso in esame le 40 realtà a maggiore densità di eccellenza così come individuate dal TopLegal Index (aggiornato al 27 maggio). I risultati 2021 indicano nel complesso un leggero peggioramento rispetto al 2020: gli studi che ottengono una performance positiva sono 15. Nel 2020 erano 18. Tra le insegne con performance positiva si registrano, inoltre, leggeri arretramenti.
Gli studi con performance negativa non sono invece riusciti a ridurre la distanza, mantenendosi sulle posizioni del 2020. In generale, mentre rimane stabile la disponibilità alla disclosure dei dati principali come il fatturato, più difficoltà si riscontrano quando la richiesta di disclosure riguarda dettagli qualificanti il bilancio.
Tra questi, lo spaccato della domanda di servizi e, soprattutto, gli indicatori della produttività. Nel dettaglio l’analisi ha considerato i seguenti quattro parametri.
Primo, la trasparenza, ossia la disclosure sui numeri dell’ultimo anno fiscale. Secondo, la completezza, intesa come presenza delle informazioni richieste. Terzo, l’attendibilità dei dati e quindi la coerenza con quanto già comunicato in precedenza. Ultimo, la continuità nella comunicazione dei dati nelle diverse edizioni, misurata con riferimento agli ultimi sette anni. (prosegue)
L'articolo completo con l'analisi della qualità del reporting finanziario dei singoli studi è stato pubblicato su TopLegal Review, nr. giugno/luglio 2021, disponibile su E-edicola.