Real estate (2 aprile 2020)

Dentons con Merope nella riqualificazione da 60 milioni a Milano
Banco Bpm e Merope Asset Management, società di investimento e sviluppo immobiliare fondata e guidata da Pietro Croce, hanno perfezionato un finanziamento da oltre 60 milioni di euro per lo sviluppo delle operazioni di riqualificazione degli immobili situati a Milano, in Corso Venezia 56 e via Manzoni 9. Il team dello studio legale Dentons ha agito in qualità di advisor di Merope con un team multidisciplinare composto per gli aspetti banking & finance da Alessandro Fosco Fagotto, Dina Collepardi e Rosalba Pizzicato, e per gli aspetti di diritto immobiliare da Carlo Merisio, Carlotta Soli e Giuseppe Croce.

Gli studi con Realstep nell'acquisto delle ex industrie Sandvik
Fivelex e Hilex hanno assistito Realstep sicaf nella creazione e nel finanziamento di un nuovo comparto dedicato all’acquisto di un complesso immobiliare a Milano, le ex industrie della Sandvik in zona Certosa. La sicaf è stata assistita da Fivelex nella creazione del secondo comparto e sui profili regolamentari della concessione di un finanziamento ipotecario a medio-lungo termine a favore dello stesso, con un team composto dal managing partner Francesco Di Carlo e dal salary partner Flavio Acerbi. Marco Carbonara, socio di Hilex, ha assistito invece la sicaf in relazione alla definizione e negoziazione del contratto di finanziamento.

Cgp vince in Cassazione con Banco Bpm 
Con il partner Francesco Falcitelli, Cgp vince in Cassazione contro l’Agenzia delle entrate per conto di Banco Bpm incorporante di Banca Italease. La suprema Corte di Cassazione con la sentenza depositata il 2 aprile 2020, n. 7650/20 ha accolto il ricorso presentato dalla società riconoscendo che in materia di Invim, in caso di alienazione a titolo oneroso di un immobile concesso in locazione finanziaria, a seguito dell’esercizio del riscatto da parte dell’utilizzatore, l’imponibile deve essere determinato tenendo conto che il valore finale dello stesso non può essere uguale a quello di immobili simili ma liberi da vincoli, dovendosi procedere a una valutazione caso per caso che consideri tanto le utilità e i pregi posseduti dal bene, quanto tutti i fattori che concorrono ad impedirne o limitarne il godimento, ivi compreso il vincolo derivante dal contratto di locazione finanziaria, senza che assuma alcun rilievo la circostanza che ad acquistare l’immobile sia lo stesso utilizzatore anziché un terzo.