Alla luce del mancato riscontro all’invito di negoziazione assistita fatto pervenire a Paolo Giacomelli e Marco Di Bello nel dicembre 2017, lo studio guidato da Stefano Previti (in foto) ha provveduto alla notifica dell’atto di citazione nei confronti del direttore di gara e del Video Assistance Referee in merito ai noti episodi verificatisi in occasione dell’incontro di calcio del campionato di serie A Lazio – Torino.
La vicenda, prima del suo genere in Italia, riguarda la condotta dei due arbitri che, secondo i promotori dell’azione, si sono gravemente e del tutto immotivatamente discostati da quanto stabilito dai regolamenti tecnici vigenti e dal Protocollo Var, privando la squadra di un sacrosanto calcio di rigore e comminando un’ingiustificata espulsione nei confronti di un giocatore della S.S. Lazio. Il Giudice di Pace dovrà pertanto stabilire se i descritti errori integrino gli estremi di una vera e propria responsabilità professionale a carico dei direttori di gara, tale da giustificare la richiesta risarcitoria avanzata da ogni singolo tifoso per i danni di natura non patrimoniale subiti, rappresentati dalla lesione del diritto di poter vivere la propria passione sportiva al riparo da condotte connotate da inaccettabili profili di colpa.
Medio tempore, ulteriori sostenitori della S.S. Lazio hanno manifestato la propria adesione all’azione risarcitoria e, nell’interesse di costoro, sarà pertanto notificato – entro la settimana in corso – un nuovo invito alla negoziazione assistita a Giacomelli e Di Bello, presupposto indefettibile per la citazione in giudizio.
TAGS
Previti Associazione Professionale StefanoPreviti