di Valentina Magri
“Il nostro obiettivo è continuare a crescere. L’anno scorso siamo cresciuti del 15%, così come quest’anno”. Così Christian Rödl, presidente del management board di Rödl & Partner, oltre che membro della famiglia fondatrice dello studio tedesco che offre servizi legali, fiscali e revisione contabile, fondato nel 1977 da Bernd Rödl. Lo studio è presente in 50 paesi con 105 uffici, nei quali operano 5.500 professionisti. Il quartier generale è a Norimberga, il cui ufficio ospita quasi 880 professionisti. Nell’ultimo esercizio lo studio a livello globale ha fatturato oltre 588 milioni di euro. Rödl & Partner la scorsa settimana ha festeggiato i 25 anni di attività in Italia. A margine del compleanno di Rödl & Partner, abbiamo intervistato Christian Rödl e Stefan Brandes, rispettivamente ceo di Rödl & Partner e managing partner dell’Italia (nella foto sopra).
I criteri della riorganizzazione dell’ufficio italiano di Rödl & Partner
Rödl & Partner nel 2023 ha condotto una riorganizzazione in Italia, con il duplice obiettivo di rafforzare la partnership e dare delle prospettive di carriera ai giovani avvocati, coinvolgendoli e rendendo più trasparenti i meccanismi di promozione.
La riorganizzazione ha visto una ristrutturazione della partnership. Brandes, avvocato di diritto tedesco e italiano nonché managing partner di Rödl & Partner Italia, ha spiegato: “Abbiamo uniformato la struttura, che includeva vari tipi di partnership, semplificando e lasciando solamente soci equity e non equity. Attualmente in Italia quasi tutti i partner sono equity. Inoltre, abbiamo definito dei criteri che disciplinano il passaggio a equity partner, sulla base del quale poi l’assemblea dei soci effettua la nomina formale. I criteri prevedono vari parametri: numerici, anzianità aziendale, acquisizione di soft skill e messa in pratica dei valori aziendali”. Per i lateral hire valgono invece criteri leggermente diversi, tuttavia anche in tal caso c'è una procedura di nomina formale da parte dell'assemblea.
Italia, quarto paese per fatturato
L’attività di consulenza di Rödl & Partner si focalizza sulle aree del diritto tributario, commerciale, bancario, societario e del lavoro, sui servizi di audit. In particolare, l’attenzione è rivolta alle rispettive applicazioni a livello internazionale, nonché nell’ambito delle nuove tecnologie e della sostenibilità, con focus specifico su Csr, finanza sostenibile, legal tech, e-commerce, data protection, cybersecurity, whistleblowing. Le practice su cui Rödl & Partner punta in Italia nel 2024 sono Esg, It, protezione dei dati, intelligenza artificiale e compliance.
Il fatturato dell’Italia nel 2022 ha raggiunto 27 milioni di euro, in crescita del 13,6% rispetto al 2021. L’Italia è quarta per fatturato dello studio, preceduto solo da Germania, Stati Uniti e Polonia. Il nostro paese ospita in quattro uffici 250 professionisti, di cui 26 partner; 16 manager; 22 Associate Partner. Brandes si dice soddisfatto del primo quarto di secolo di Rödl & Partner in Italia: “Il bilancio è molto positivo, solo in uno degli anni iniziali non siamo cresciuti. Inoltre, delle otto persone iniziali che hanno aperto l’ufficio italiano, sei lavorano ancora con noi. Siamo una grande famiglia e questo è un asset per noi”.
Il ruolo della sede centrale di Rödl & Partner
Riguardo i piani della sede centrale, Christian Rödl ha raccontato: “Vogliamo migliorare lato employer branding (strategie mirate ad attrarre, acquisire, fidelizzare e trattenere i talenti più preziosi, ndr). Puntiamo a investire in comunicazione, eventi, intelligenza artificiale. Oltre che a essere pionieri in termini di prodotti e idee. In Italia, ad esempio, abbiamo sviluppato prodotti che poi sono stati introdotti anche in Germania. Siamo aperti a nuove idee, da qualunque paese provengano”. Nuove idee che possono giungere anche da menti fresche. “Ci affidiamo alle idee dei giovani avvocati e lasciamo spazio per le sperimentazioni. In Germania abbiamo un centro di eccellenza per l’intelligenza artificiale, che testa quali innovazioni possono essere impiegate dagli avvocati”. Rödl & Partner è anche attivo sul Legaltech, gestito sia direttamente, sia tramite fornitori esterni.
