Sabelli per l'Opa Italcementi

Sabelli ha assistito HeidelbergCement nell’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria sulle azioni di Italcementi.

Lo studio ha operato con un team di professionisti guidato dallo stesso Luca Sabelli (in foto), coadiuvato dagli associate Consuelo Nobile e Raffaele Scarani.

L'offerta da 2 miliardi di euro di HeidelbergCement su Italcementi è stata promossa oltre che in Italia anche negli Stati Uniti d’America e in Canada, ed è stata lanciata il 28 luglio 2016 dopo che il gruppo tedesco, sempre assistito da Sabelli, aveva concluso l’acquisizione del pacchetto di maggioranza di Italcementi da Italmobiliare.

White & Case ha agito quale advisor legale del consiglio di amministrazione di Italcementi in relazione all'offerta pubblica di acquisto con un team composto dagli soci Ferigo Foscari, Michael Immordino insieme agli associate Piero de Mattia e Alessandro Seganfreddo.  

Linklaters ha assistito le banche coinvolte nell’operazione con un doppio team: da Francoforte hanno agito il partner Mark Trinkhaus e il managing associate Carsten Rauch, mentre da Milano hanno agito il partner Davide Mencacci e le managing associate Lilia Lani e Marta Sassella. 

Per gli aspetti di diritto statunitense HeidelbergCement è stato assistito da Sebastian Tiller di Simpson Thacher & Bartlett mentre Susan Tomaine, dello studio Blake Cassels & Graydon, si è occupata degli aspetti di diritto canadese.

L’offerta ha permesso ad HeidelbergCement di raggiungere gli obbiettivi prefissati arrivando a detenere, secondo i risultati provvisori, il 96,356% del capitale sociale di Italcementi.

Sabelli assisterà HeidelbergCement anche nella procedura di squeeze-out che porterà al delisting delle azioni Italcementi nel mese di ottobre.

Notizia integrata il 4 ottobre 2016 alle ore 14.43: si integra inserendo il ruolo di Linklaters al fianco delle banche.

Notizia integrata il 5 ottobre 2016 alle ore 15.07: si integra inserendo il ruolo di White & Case al fianco del Cda di Italcementi.